Il caso
Sul caso Davide Sapere, dirigente sindacale della Fiadel Salerno Sud, è stato chiaro: “Abbiamo ricevuto una comunicazione ufficiale dalla Sarim, in cui ci informano che la mancata erogazione dei fondi da parte del Comune di Capaccio sta mettendo a rischio la regolarità degli stipendi per i lavoratori che quotidianamente garantiscono la pulizia e il decoro della città.
“Siamo estremamente preoccupati per il clima di incertezza che si sta diffondendo tra i lavoratori – ha continuato Sapere -. Chiediamo un incontro urgente con il Comune per garantire che i dipendenti ricevano le loro retribuzioni nei tempi previsti. Se non otterremo rassicurazioni, saremo costretti ad avviare le procedure per la risoluzione dei conflitti presso la Prefettura di Salerno”.
A difesa dei lavoratori
La Fiadel Salerno Sud, dunque, si schiera a difesa dei lavoratori e invita il Comune di Capaccio e la Sarim a intervenire immediatamente per evitare gravi disagi ai dipendenti e alle loro famiglie, oltre che per garantire la continuità dei servizi essenziali.