Piazza Municipio diventa “zona rossa” per la protesta di “A pieno regime”

Oggi, 10 gennaio 2025, Piazza Municipio a Napoli diventa il centro di una protesta contro il modello di sicurezza del governo Meloni. Gli attivisti del Laboratorio Insurgencia, aderenti alla rete nazionale “A pieno regime”, hanno lanciato un forte j’accuse contro le politiche securitarie adottate dal governo, ritenute pericolose per le libertà individuali.

Il movimento denuncia come la sicurezza, secondo il governo Meloni, affidi alle forze dell’ordine un potere discrezionale per “allontanare” coloro che vengono considerati “indesiderati”, un provvedimento che definiscono liberticida e preludio al ddl 1660 in discussione nelle Camere. Gli attivisti mettono in evidenza come questa visione della sicurezza sia minacciosa per i diritti civili.

In particolare, il gruppo napoletano si scaglia contro gli episodi che stanno mettendo in luce il rischio di abusi da parte delle forze dell’ordine, come quello che ha coinvolto Ramy e Fares a Milano. Le immagini relative a quell’episodio, secondo gli attivisti, sono la dimostrazione tangibile della gravità della situazione.

Gli attivisti pongono inoltre l’accento sul ruolo delle autorità locali, accusando sindaco e prefetto di essere ridotti a semplici portavoce del ministro Matteo Piantedosi e di non opporsi a un modello di sicurezza che, a loro avviso, non tutela il benessere dei cittadini.

Oggi, alle 15:00, è previsto un presidio simbolico in Piazza Municipio, dove verranno esposti i pericoli legati alla creazione delle cosiddette “zone rosse”.