In arrivo l’Agenzia dell’ippica, struttura autonoma e dedicata esclusivamente ai cavalli

L’istituzione dell’Agenzia dell’Ippica rappresenta un significativo passo avanti per il mondo dei cavalli e per il settore equino in Italia. Durante la Convention di ASI Sport Equestri, tenutasi il 20 gennaio presso il Salone d’Onore del Coni, è stata annunciata questa importante novità dal Senatore Patrizio Giacomo La Pietra. La giornata, dedicata a celebrare l’impegno di associazioni e individui che lavorano con i cavalli in discipline legate al benessere, all’inclusione sociale e alla tutela dell’ambiente, è stata il palcoscenico ideale per delineare il futuro dell’ippica italiana.

La Convention ha sottolineato il ruolo centrale del cavallo come elemento di unione tra mondi diversi, non solo sportivo ma anche sociale. Il Presidente di ASI, Claudio Barbaro, ha evidenziato l’importanza di una programmazione innovativa e mai ripetitiva, capace di coinvolgere e attrarre nuovi appassionati e professionisti. A queste parole si sono aggiunte quelle del segretario generale Achille Sette, che ha ribadito come gli Sport Equestri di ASI rappresentino una realtà dinamica, con radici profonde nella tradizione ma uno sguardo rivolto al futuro.

Nel corso dell’evento, il Senatore La Pietra ha illustrato i piani per l’Agenzia dell’Ippica, un ente pubblico economico che opererà in maniera indipendente dal Masaf. Questo nuovo organismo avrà il compito di gestire ogni aspetto legato ai cavalli, dall’allevamento alle corse, con l’obiettivo di riformare e rilanciare l’intero sistema ippico. “Vogliamo un ente moderno, capace di rispondere alle nuove esigenze del settore e totalmente diverso dal vecchio Unire,” ha affermato La Pietra, delineando un futuro più inclusivo e sostenibile per l’ippica.

Un tema cruciale per il rilancio del settore è la gestione delle scommesse ippiche, considerate una risorsa fondamentale per sostenere economicamente l’intero comparto. L’Agenzia avrà il compito di garantire trasparenza e correttezza in questo ambito, valorizzando le entrate derivanti dalle scommesse per reinvestirle in attività di promozione, formazione e sviluppo. Questo approccio mira a creare un circolo virtuoso, dove ogni attore del sistema ippico possa beneficiare di una gestione oculata e responsabile delle risorse disponibili.

La nascita dell’Agenzia dell’Ippica segna un cambio di paradigma per il settore, puntando su modernità, innovazione e inclusione. Con una struttura autonoma e dedicata esclusivamente ai cavalli, l’Agenzia si propone di essere un punto di riferimento per allevatori, sportivi e appassionati. Grazie a un’azione coordinata e strategica, il futuro dell’ippica italiana appare ora più luminoso e ricco di opportunità.