QUALIANO – Sono stati identificati e denunciati i tre giovani autori della sparatoria avvenuta davanti a un bar nella notte del 22 marzo scorso. Si tratta di tre ragazzi, tutti giovanissimi, responsabili di un episodio che ha seminato il panico nella comunità.
Due di loro sono stati arrestati e portati in carcere alle prime luci dell’alba di oggi, mentre per il terzo è stato disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
L’indagine, condotta dai carabinieri della Stazione di Qualiano sotto la direzione della Procura di Napoli Nord, è stata particolarmente complessa ma efficace. Decisive per la risoluzione del caso sono state le immagini delle telecamere di sorveglianza del locale, che inizialmente erano state cancellate dal proprietario del bar. Grazie a tecniche avanzate, gli investigatori sono riusciti a recuperarle, ottenendo elementi chiave per identificare i responsabili.
Secondo la ricostruzione, due giovani a bordo di una moto si sono fermati davanti al bar, iniziando una discussione accesa con il titolare e un suo amico. La situazione è rapidamente degenerata, e i due hanno estratto un’arma da fuoco, esplodendo diversi colpi. Il caos e il terrore si sono diffusi tra i presenti, che si sono dati alla fuga per mettersi al riparo.
L’attività investigativa è stata condotta con grande meticolosità. Analizzando i telefoni cellulari degli arrestati e incrociando le testimonianze raccolte, i carabinieri sono riusciti a costruire un quadro accusatorio solido. Le prove raccolte contro i tre giovani sono risultate schiaccianti.