Napoli: controlli a tappeto nei quartieri, sospese attività commerciali e sanzioni per oltre 29.500 euro

In attuazione delle disposizioni del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto di Napoli, Michele di Bari, il personale del Dipartimento di Prevenzione dell’ASL Napoli 1 Centro, diretto da Ciro Verdoliva, ha effettuato una serie di controlli amministrativi su esercizi commerciali della città.

Vicaria: sanzioni per 2.000 euro e chiusura di un ristorante Il 7 febbraio, con il supporto della Polizia di Stato, un team composto da un medico e tre tecnici della prevenzione ha effettuato ispezioni in due esercizi commerciali, comminando 11 prescrizioni e due sanzioni per un importo totale di 2.000 euro. Inoltre, un ristorante è stato sospeso dall’attività per irregolarità riscontrate.

Vomero: sequestrati 75 kg di merce, quattro sanzioni per 6.500 euro Nella stessa serata, nel quartiere Vomero, un altro team, composto da quattro medici, un dirigente biologo, sette tecnici della prevenzione e due tecnologi alimentari, ha effettuato controlli su 11 esercizi commerciali. Le verifiche hanno portato all’emissione di 58 prescrizioni, al sequestro di 75 kg di merce, a quattro sanzioni per un totale di 6.500 euro e alla sospensione di un ristorante.

Chiaia: 32 prescrizioni e multe per 8.000 euro L’8 febbraio, nel quartiere Chiaia, con il supporto dell’Arma dei Carabinieri, un team composto da tre medici igienisti, un dirigente biologo, quattro tecnici della prevenzione e due tecnologi alimentari ha ispezionato nove esercizi commerciali. Le operazioni hanno portato a 32 prescrizioni, una diffida e sei sanzioni per un totale di 8.000 euro.

Rione Traiano e Pianura: chiusura di quattro attività e sanzioni per 13.000 euro Ulteriori controlli sono stati effettuati nel Rione Traiano e nel quartiere Pianura, con il supporto dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia Locale, concentrandosi sul commercio ambulante. Sono state emesse nove prescrizioni, effettuati quattro sequestri per un totale di 78 kg di merce e applicate sette sanzioni per un totale di 13.000 euro. Le quattro attività ispezionate sono state sospese per carenze igienico-sanitarie e per l’assenza di autorizzazioni.

Il programma di controlli, già avviato con successo, proseguirà con cadenza giornaliera e settimanale per garantire la sicurezza dei lavoratori e la salubrità degli ambienti di lavoro.