Estorsione a una sala scommesse di Napoli: sei arresti, coinvolto boss dei Mazzarella

Un tentativo di estorsione da 100.000 euro ai danni di un titolare di sala scommesse nel quartiere Poggioreale di Napoli è stato interrotto grazie all’intervento della Polizia, che ha arrestato sei persone coinvolte nell’operazione. La richiesta di tangente, finalizzata a permettere al titolare di continuare la sua attività, è stata individuata nel corso di un’inchiesta condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia (Dda) di Napoli.

Tra gli arrestati figura anche uno dei referenti di vertice del clan camorristico dei Mazzarella. Nonostante fosse agli arresti domiciliari, il boss sarebbe riuscito a gestire l’intera estorsione, coordinando le fasi preparatorie, l’individuazione dei soggetti incaricati di avvicinare la vittima e la messa in atto delle minacce.

La Squadra mobile di Napoli ha ricostruito con precisione tutte le fasi dell’operazione criminale, raccogliendo prove che hanno portato all’emissione dell’ordinanza di custodia cautelare da parte del gip del Tribunale di Napoli. L’indagine ha dimostrato come il clan Mazzarella continuasse a esercitare una forte influenza, anche da dietro le sbarre, su attività illecite come questa.