Rifiuti nel campo rom di Caivano: sequestrati 1.500 metri cubi di spazzatura

La Polizia Metropolitana e la Polizia locale di Caivano hanno effettuato un importante sequestro di oltre 1.500 metri cubi di rifiuti accumulati lungo il perimetro del muro di cinta del campo rom. L’operazione è scaturita da precise indicazioni emerse durante un Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza e si è concretizzata attraverso mirati controlli nell’area.

I rifiuti venivano sversati attraverso aperture create appositamente nelle recinzioni, permettendo il passaggio dei materiali nei terreni adiacenti. Tra i rifiuti rinvenuti, si segnalano amianto, pneumatici fuori uso, carcasse di auto, parti meccaniche, plastica, RAE, cascami di tessuto, tutti elementi altamente inquinanti.

Alcuni di questi materiali venivano sistematicamente collocati su vasche trasformate in bracieri, dotate di griglie, per poi essere dati alle fiamme. Un fenomeno che non solo inquina gravemente l’ambiente circostante, ma rappresenta anche un serio pericolo per la salute pubblica.

L’operazione ha messo in luce una pratica illecita che richiede interventi immediati per la tutela del territorio e della comunità locale.