A Napoli, due ragazzi di 21 e 19 anni sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza dopo essere stati sorpresi con un vero e proprio arsenale nascosto nel veicolo su cui viaggiavano. L’arresto è avvenuto durante un controllo stradale nei pressi del Centro Direzionale, quando i militari del Gruppo Pronto Impiego hanno trovato due armi cariche pronte a fare fuoco: una mitragliatrice Uzi, di fabbricazione israeliana, e una pistola semiautomatica Smith & Wesson calibro 22 Long Rifle. I caricatori contenevano rispettivamente 22 e 10 proiettili.
Le armi, che erano occultate sotto i sedili posteriori, sono state sequestrate e i due giovani, con un passato già segnato da reati come estorsione, rapina e spaccio, sono stati condotti nel carcere di Poggioreale. Dall’inchiesta è emerso che una delle armi, la pistola semiautomatica, era stata rubata.
Nella stessa operazione, un’altra auto è stata ispezionata. Il conducente è stato trovato in possesso di sostanze stupefacenti e segnalato per detenzione a uso personale, mentre il passeggero, un ragazzo di 17 anni, aveva con sé quattro cartucce inesplose. Quest’ultimo è stato denunciato alla Procura per i Minorenni di Napoli per il reato di porto abusivo di armi.