I fatti risalgono allo scorso 11 aprile, dopo una lite condominiale molto violenta, dove vengono esplosi diversi colpi di pistola, l’ufficio volanti del commissariato di Afragola procede all’arresto di un 43enne per tentato omicidio.

Ma non finisce qui’. All’agguato avrebbero partecipato altri due elementi, precisamente il fratello e il padre dell’arrestato. Dopo accurate indagini dell’ufficio per il controllo del territorio del commissariato di Afragola, avvalendosi di diverse testimonianze e di materiale video, si è giunti all’arresto degli altri due soggetti, che in particolare avevano partecipato all’agguato bloccando con le loro auto un condomino.

I dettagli dell’agguato avvenuto in via Amedeo Modigliani 14 a Casoria.

Un quarantenne rientra a casa con la sua Mercedes Classe B, viene bloccato da due auto, una Renault Scenic e una Panda, guidate dal fratello e dal padre dell’altro condomino con cui da oltre un anno si ripetevano liti.

L’uomo dalla Panda scende con un martello e sfonda prima il parabrezza della Mercedes e poi tenta di colpire il conducente che nel frattempo ingrana la marcia indietro e si libera. L’altro condomino esce con una pistola e spara diversi colpi all’indirizzo della Mercedes senza colpire il guidatore.

I fatti si concludono con l’arresto prima del 43enne e poi del fratello e del padre.

Gli uomini del commissariato di Afragola hanno eseguito anche perquisizioni all’indirizzo del padre del 43enne colpevole di tentato omicidio, precisamente in via Aspromonte 34 Casoria, dove hanno rivenuto diverse armi tra cui anche un manganello speciale in dotazione eslusivamente alle forze dell’ordine e non vendibile. le perquisizioni e i fermi sono stati fatti dall’Ufficio Volanti e personale della Squadra Mobile di Napoli 3 sezione Omicidi.

Il magistrato ha disposto sequestro dei veicoli coinvolti e dell’ abitazione del 43enne in via Modigliani per ulteriori accertamenti.

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