Si è conclusa nella serata di ieri un’operazione interforze ad alto impatto nel territorio di Castel Volturno, che ha visto coinvolte oltre 40 unità tra Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Locale e personale dell’A.S.L. L’attività ha interessato l’intero tessuto urbano con l’obiettivo di contrastare fenomeni di criminalità e illegalità diffusa.
Nel corso dei controlli, sono stati verificati oltre 200 veicoli e identificate circa 500 persone. Attenzionati anche circa 40 soggetti sottoposti a misure di prevenzione, cautelari e di sicurezza. L’operazione ha portato alla denuncia di 10 persone per reati quali rissa, abbandono di rifiuti e guida in stato di ebbrezza. Inoltre, è stata avanzata la proposta di foglio di via obbligatorio per una persona, misura che prevede il divieto di ritorno nel comune.
Un risultato significativo è stato ottenuto dalla Squadra Mobile, che ha rintracciato e tratto in arresto un 41enne del napoletano, con numerosi precedenti penali, che dal 20 aprile si era sottratto alla detenzione non rientrando al carcere di Poggioreale dopo un permesso premio. L’uomo, detenuto dal novembre 2023 per reati gravi quali atti persecutori, lesioni aggravate, spaccio di stupefacenti e ricettazione, è stato trovato presso l’abitazione di alcuni conoscenti a Castel Volturno e riaccompagnato in carcere.
Durante i controlli amministrativi condotti dal Commissariato di Pubblica Sicurezza con il supporto dell’A.S.L., sono emerse gravi irregolarità in due esercizi commerciali del settore alimentare. I due negozi sono stati sanzionati per oltre 3000 euro per violazioni in materia di conservazione e tracciabilità degli alimenti. In totale sono stati sequestrati circa 150 chili di carne, e uno degli esercizi è stato chiuso per motivi sanitari e amministrativi.
L’operazione conferma l’impegno delle forze dell’ordine nel presidiare un territorio complesso, con azioni mirate a garantire sicurezza e rispetto della legalità.