Orta di Atella (Caserta) – La sera di lunedì 5 maggio, via Migliaccio si è trasformata in un teatro di emergenza: una voragine apertasi nel terreno ha causato il crollo parziale di un edificio, rendendo necessaria l’evacuazione immediata di diverse famiglie e l’intervento delle forze dell’ordine.
La situazione critica, però, non è esplosa all’improvviso. Già nella mattinata di domenica 4 maggio, i Vigili del Fuoco di Marcianise avevano effettuato un sopralluogo sul fabbricato – un piano unico situato all’interno di una corte – in seguito alla segnalazione di evidenti crepe strutturali. L’ispezione aveva confermato la pericolosità della struttura, portando a un primo sgombero precauzionale che si è rivelato decisivo: durante le successive operazioni di messa in sicurezza, uno dei muri perimetrali ha ceduto, fortunatamente senza provocare feriti.
Nella notte successiva, un ulteriore cedimento del suolo ha aggravato la situazione, rendendo necessario un intervento più ampio. I volontari della Protezione Civile – con squadre operative provenienti da Casal di Principe e San Prisco, coordinate da Luigi Sticco – sono arrivati sul posto, allestendo rapidamente un’area di accoglienza temporanea nelle vicinanze del mercato cittadino. Tende, brandine e beni di prima necessità sono stati predisposti per offrire assistenza agli sfollati.
Il sindaco Antonino Santillo ha confermato lo sgombero dei residenti, precisando che molti di loro hanno trovato rifugio presso parenti. Nove persone, tutte di origine straniera e prive di alternative, sono state invece accolte direttamente dal Comune. L’Amministrazione ha attivato ufficialmente la Protezione Civile regionale, con sede a San Marco Evangelista, e ha provveduto all’installazione di tre tende per il pernottamento degli sfollati.
La sicurezza della zona sarà garantita dalla presenza notturna dei Carabinieri della stazione locale, mentre il primo cittadino ha assicurato il massimo impegno nella gestione dell’emergenza, sottolineando che – sebbene l’episodio riguardi immobili di proprietà privata – la priorità resta la tutela della pubblica incolumità.
Il sindaco ha infine espresso un sentito ringraziamento a tutti coloro che stanno contribuendo attivamente agli interventi, con particolare menzione per la dirigente regionale della Protezione Civile, dottoressa Campobasso, il dottor Domenico Clemente, i gruppi comunali, i Carabinieri, l’Ufficio Tecnico e la Polizia Municipale.