A Sant’Antimo, la Guardia di Finanza ha disposto il sequestro preventivo di beni per un valore complessivo di circa un milione di euro nei confronti di un professionista locale. L’azione si è resa necessaria a seguito di una verifica patrimoniale che ha rilevato una netta incongruenza tra i redditi ufficialmente dichiarati e il patrimonio accumulato.
Tra i beni sottoposti a sequestro figurano immobili, automezzi e somme di denaro, il cui possesso non trova giustificazione nei redditi percepiti dal soggetto coinvolto. L’operazione si inserisce in un più ampio contesto investigativo volto a contrastare l’accumulo illecito di ricchezze e a recuperare beni di provenienza sospetta.
Le indagini proseguono per chiarire la reale origine dei capitali impiegati per l’acquisto dei beni sequestrati.