Folorunsho torna a Napoli sfidando se stesso per convincere Conte

Il destino di Michael Folorunsho torna al centro delle riflessioni in casa Napoli. Dopo il prestito semestrale alla Fiorentina, che ha scelto di non esercitare il diritto di riscatto, il centrocampista farà ufficialmente ritorno all’ombra del Vesuvio. Ma il suo futuro, oggi più che mai, resta appeso a un filo sottile, fatto di incastri di mercato, gerarchie tecniche e ambizioni personali.

Secondo quanto riportato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, prende corpo un’ipotesi che fino a poche settimane fa sembrava remota: Folorunsho potrebbe restare in maglia azzurra come sesto centrocampista, completando così un reparto che sarà centrale nel progetto di Antonio Conte. Una possibilità tutt’altro che marginale, considerando la fitta agenda che attende il Napoli tra campionato, Coppa Italia e la nuova avventura europea.

Ma la scelta finale non dipenderà solo dalla società. Al contrario, sarà il giocatore stesso a dover pesare le opzioni sul tavolo. Rimanere a Napoli significherebbe provare a ritagliarsi uno spazio con tenacia e pazienza, cercando di convincere un allenatore che ama chi lotta, ma che allo stesso tempo esige affidabilità e prontezza. Una sfida, questa, che potrebbe esaltare il carattere forte e la mentalità operaia di Folorunsho.

Oppure, come già accaduto lo scorso gennaio, il centrocampista classe ’98 potrebbe scegliere la via dell’addio, magari temporaneo, per inseguire continuità e minutaggio altrove. Una scelta legittima per un calciatore che ha bisogno di tempo e fiducia per esprimere al meglio le sue qualità, già messe in luce nelle passate esperienze a Verona e Bari.