Siria: un piccolo miracolo tra le macerie

Ha protetto la testa del fratellino con il suo braccio per 17 ore, così da impedire a una delle macerie che lo schiacciasse. Una bambina siriana di 7 anni che si è trovata travolta dal terremoto in Siria nella notte tra domenica e lunedì. I due bambini sono stati poi tratti in salvo dai soccorsi e ora stanno bene. L’episodio dei due bambini è un piccolo miracolo che accende la speranza che non tutto sia perduto.

Sempre tra le macerie causate dal terremoto in Siria, viene ritrovata una neonata, un altro piccolo miracolo, ancora attaccata col cordone ombelicale alla madre che purtroppo, non conoscerà mai. Il sisma ha portato via la sua intera famiglia, in seguito al crollo del palazzo di quattro piani. Sono stati ritrovati i corpi del padre, della madre, delle sue tre sorelle, di suo fratello e di sua zia. “Abbiamo sentito un rumore mentre stavamo scavando, abbiamo ripulito e trovato questa piccolina, grazie a Dio. Abbiamo tagliato il cordone e mio cugino l’ha portata subito in ospedale” ha raccontato un soccorritore. I medici affermano che la situazione della neonata sia stabile e che continuerà a vivere.

Anche i soccorritori della Turchia sono spinti a proseguire con gli scavi, in seguito al ritrovamento di una madre i suoi tre figli. Sono stati tirati fuori dai resti di un palazzo 28 ore dopo il sisma.