
Sostegno della Procura alla richiesta di condanna per Angelo Peluso, 24 anni, dopo gli spari contro l’auto della nota influencer. Due anni di reclusione sono stati richiesti per Angelo Peluso, 24 anni, difeso dagli avvocati Gaetano Aufiero e Gerardo Santamaria. L’accusa, avanzata dalla Procura di Avellino, sostiene che Peluso abbia esploso colpi di pistola lo scorso 16 agosto, nel primo pomeriggio, contro l’auto della tiktoker Francesca Sardella.
La richiesta è stata formulata dal pubblico ministero Cecilia Annecchini al termine della requisitoria davanti al Gup del Tribunale di Avellino, Antonio Sicuranza. Pochi minuti fa si sono concluse le arringhe delle parti. I difensori hanno sottolineato come non esistano prove dirette al di là delle dichiarazioni delle persone offese e come dai fotogrammi agli atti non sia possibile identificare con certezza Peluso. Il giovane, sottoposto agli arresti domiciliari, era presente in aula. Ha preso la parola anche la parte civile, rappresentata dall’avvocato Michele Scibelli.
La Procura, neanche a dirlo, aveva in precedenza richiesto il giudizio immediato nei confronti del ventiquattrenne. Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, i colpi furono esplosi da una Lancia Y nera in transito contro un SUV parcheggiato in via Leprino, nel quartiere Rione Mazzini. Le indagini della Squadra Mobile hanno permesso di individuare in pochi giorni il presunto autore. La Sezione Criminalità Organizzata della Questura, coordinata dall’ispettore Genovese, ha raccolto fotogrammi e testimonianze che hanno portato alla valutazione di gravità indiziaria nei confronti di Peluso. La sentenza è prevista per il pomeriggio odierno.




