Potrebbe sembrare una scena della nota serie tv Gomorra, ma è la realtà, Rione Luzzatti, Gianturco, periferia est di Napoli.

Questo pomeriggio una volante della Questura di Napoli ha intercettato un gruppo di fuoco, circa 6 individui, che sfrecciavano su alcune motociclette in via Filippo Maria Briganti. Si è generato un inseguimento e uno dei fuggitivi ha perso il controllo del mezzo ed è caduto sull’asfalto. Fermato dagli agenti è stato trovato in possesso di una pistola.

Poco dopo, la stessa sorte è toccata ad un suo compagno, trovato in possesso di una pistola e di un fucile a pompa.  Poco prima che il gruppo venisse intercettato, alcuni uomini armati in scooter si erano resi protagonisti di una stesa nelle vicinanze, in via Giuliano da Maiano, nella zona del Rione Luzzatti.

Regolamento di conti

La scorsa notte, sempre nello stesso rione, si era consumata un’azione di stampo camorristico. Un’auto parcheggiata nei pressi dell’abitazione di una donna, moglie di un boss del gruppo Ciccone di Poggioreale, è stata fatta esplodere. La donna era stata già presa di mira la notte precedente con alcuni colpi di pistola sparati contro la sua utilitaria.

Non si esclude che la stesa di questo pomeriggio, sia una risposta all’episodio della scorsa notte. Sta di fatto che al momento la zona di Gianturco è sotto assedio da parte delle Forze dell’Ordine, per stanare gli altri componenti del gruppo di fuoco.