carlo giuffrè

Addio a Carlo Giuffrè, grande attore partenopeo

Addio ad uno degli attore che maggiormente ha dato lustro alla città di Napoli. Ci lascia all’età di 90 anni Carlo Giuffrè, grande attore di cinema e teatro.

Nato a Napoli nel 1928, fratello minore di Aldo, consegue il diploma all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica iniziando a lavorare con il fratello in teatro nel 1947. Due anni dopo la coppia debutta con Eduardo De Filippo, interpretando la maggior parte delle commedie napoletane del grande autore, grazie alle quali il giovane Carlo manifesta le sue doti di attore dalla vocazione comica e grottesca.

Nel 1963 entra nella Compagnia dei Giovani lavorando con Giorgio De Lullo, Rossella Falk, Romolo Valli e Elsa Albani, con cui reciterà per ben otto stagioni consecutive tra l’altro in Sei personaggi in cerca d’autore di Pirandello, Tre sorelle di Čechov, Egmont di Goethe.

In seguito approda col il fratello Aldo al repertorio di Eduardo mettendo in scena, anche come regista commedie come Le voci di dentroNapoli milionaria!Non ti pago e la celeberrima Natale in casa Cupiello.

Numerose le sue interpretazioni cinematografiche e nelle fiction televisive. Fra queste ultime ricordiamo Tom Jones (1960) e I Giacobini (1962), diretto Edmo Fenoglio.

È uno dei volti più caratteristici dell’ultima fase dalla Commedia all’italiana, regalando al genere personaggi come il Vincenzo Maccaluso di La ragazza con la pistola (1968), il Silver Boy di Basta guardarla (1971), il marito cornuto di La signora è stata violentata! (1973) o l’instancabile amante di La signora gioca bene a scopa? (1974).

Nel 1971 conduce la XXI edizione del Festival di Sanremo.

Nel 2007, in occasione della consegna del tributo alla carriera assegnatogli dal “Premio ETI – Gli olimpici del teatro”, è stato insignito del titolo di Grande Ufficiale dal Presidente della Repubblica e porta in scena un altro grande classico del teatro di Eduardo, Il sindaco del rione Sanità. Successivamente ha interpretato in teatro I casi sono due di Armando Curcio e quindi Questi fantasmi!, ancora di Eduardo .

Numerosi i messaggi di cordoglio da parte di colleghi, amici e fans.

Addio a Carlo Giuffrè. Con lui e Luigi cala definitivamente il sipario sul teatro napoletano di tradizione” scrive Nello Mascia, regista e attore. “Quaranta anni di vita teatrale passata insieme – ricorda Lucio Mirra del teatro Diana – Che dispiacere, Ciao Carlo“.