ARPAC: Casoria e Aversa tra le città più inquinate d’Italia

Nel dossier annuale di Legambiente “Mal’aria 2019” sull’inquinamento atmosferico in Italia fornisce un quadro dettagliato del 2018. In Campania, la città che lo scorso anno ha superato il maggior numero di giornate fuorilegge è Avellino, prima in classifica per il secondo anno consecutivo, con 89 giorni (46 per il Pm10 e 43 per l’ozono). Seguita da Napoli con 72 (37 per il Pm10 presso centralina della Ferrovia e 35 per l’ozono presso il Parco Virgiliano). Benevento ha sforato 27 giorni sempre per l’ozono.

La situazione però non migliora fuori dalla cinta urbana. Hanno superato i parametri anche Teverola (Ce) con 60 giorni, Casoria (Na) con 50 giorni, Sparanise (Ce) con 43 giorni, Aversa (Ce) con 57 giorni; Marcianise (Ce) con 37 giorni; Volla (Na) con 38 sforamenti.

Un quadro estremamente preoccupante per Legambiente, secondo cui l’emergenza inquinamento atmosferico è stata affrontata in maniera disomogenea ed estemporanea da parte dei sindaci delle città campane. Il primo obiettivo adesso è incentivare la mobilità sostenibile, potenziando il trasporto pubblico locale, urbano e pendolare, che negli ultimi anni, con i continui ritardi e disservizi, ha comportato inevitabilmente a più auto private per strada e più smog per i polmoni dei cittadini.