the traveling canvas

La mostra internazionale The Traveling Canvas sbarca alla grande stazione di Afragola (VIDEO)

Dopo le tappe napoletane The Traveling Canvas inizierà il giro internazionale 

Arriverà il 27 aprile alla Stazione Tav di Afragola, dopo l’inizio del viaggio nella cornice di Castel dell’Ovo a Napoli, la prima tappa di un percorso espositivo che farà il giro del mondo. Dieci opere a venti mani, quelle di dieci artisti provenienti da ogni angolo del mondo, saranno esposte nella mostra “The Traveling Canvas”, promossa da Art1307 con la curatela di Cynthia Penna e Jillith Moniz, e che gode del sostegno dell’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli e il patrocinio del Comune di Afragola.  Cinque uomini e cinque donne per dieci tele che hanno viaggiato in lungo e largo raggiungendo tre continenti, passando di mano in mano.  Una staffetta artistica non solo di grande valore scientifico (gli artisti coinvolto sono tutti nomi di spicco nel mondo dell’arte contemporanea internazionale) ma soprattutto di grande valore simbolico, in una società che crea muri culturali e alza barriere fisiche.

Il progetto ha messo in relazione fra loro dieci artisti (Marie Fatou Kinè AW, Yuki Kamide, Caludia Meyer, Ana Rodriguez, Carla Viparelli, Dawit Abebe, Dino Izzo, Yasunari Nakagomi, Miguel Osuna, Duane Paul) che non si sono mai conosciuti e non hanno mai lavorato insieme, appartenenti a culture e credo religiosi diversi fra loro; provenienti da retaggi e basi culturali di Continenti diversi. Messi insieme a lavorare, ma non fisicamente riuniti, ognuno nella solitudine del proprio studio, nella propria città e nella propria nazione, ma su una tela dove “altri” artisti hanno lavorato o dovranno in seguito lavorare. Prefigurarsi il futuro intervento di altro artista sulla medesima tela e semmai sul proprio tratto pittorico, sul proprio gesto, sul proprio segno, può essere destabilizzante e richiede grande apertura mentale ma anche molto rispetto per gli altri.

In esposizione, accanto alle dieci opere esito del lavoro congiunto dei dieci artisti, sarà mostrato il percorso effettuato attraverso una documentazione fotografica e narrativa sotto forma di “diario di viaggio”.

Alla mostra napoletana, tra Castel dell’Ovo e Stazione di Afragola, seguiranno le esposizioni di Los Angeles (So Cal Univeristy), Den Haag (ISS), Dakar (Ifan Museum); mentre altri accordi si stanno prendendo con istituti di cultura e musei in altri Paesi nel mondo.