de luca fase 2 coronavirus

De Luca: Da lunedì 22 giugno le mascherine non saranno obbligatorie all’aperto

Il governatore della Campania Vincenzo De Luca, nel consueto punto settimanale sull’emergenza coronavirus in regione ne ha avute ancora una volta per tutti.

Si sta consumando nel frattempo uno scandalo istituzionale di proporzioni enormi. la decisione su quando consentire il voto nelle Regioni e nei comuni. Quando fare il referendum. Siamo alla più totale irresponsabilità. In altri paesi civili ci sarebbe stata una rivolta. I presidenti delle regioni avevano chiesto il voto l’ultima settimana di luglio, per stare tranquilli per l’inizio dell’anno scolastico. Si apre tutto, ma non la scuola. “La verità è che hanno paura di andare a votare, I 5s, Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia. Il governo non dice niente. Qualunque persona razionale capisce che ci dovremmo concentrare su scuola e vaccinazioni. Immaginabile chiudere le scuole appena aperte, per riaprirle e richiuderle per i referendum, a settembre.

Il livello di irresponsabilità e di cialtroneria di tutte le componenti del governo italiano è al massimo. Una vergogna istituzionale. Nessuno dà una motivazione. Una vergogna. Il governo se ne infischia della scuola, preparatevi alla consumazione di questo delitto. Non si sa nulla. Come comincia l’anno scolastico? Finirà come sempre: faremo finta di fissare regole che non potremo rispettare. Da roma arriva un atto di totale disprezzo totale per le famiglie, e per gli elettori.

Riaprono sa4le bingo, sale scommesse, discoteche per ristorazione e bar, no ballo. Apriamo attività di spettacolo all’aperto anche con più di 1000 spettatori e in locali chiusi avremo gradazione in base alla capienza.  Da lunedì 22 giugno non ci sarà l’obbligo di avere la mascherina all’esterno, mentre rimarrà l’obbligo al chiuso.

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