Tragedia a Patù, piccolo comune nel sud della provincia di Lecce, dove una ragazza di 17 anni è stata trovata morta nel proprio letto dai familiari questa mattina, lunedì 18 novembre. La giovane, che nei giorni precedenti accusava febbre e sintomi influenzali, si stava curando a casa con antibiotici per una diagnosi di tonsillite.
Nonostante il malessere, nulla lasciava presagire un epilogo così drammatico. La ragazza non soffriva di patologie pregresse e non aveva manifestato sintomi che richiedessero un ricovero. I familiari hanno cercato di svegliarla, ma si sono accorti che non rispondeva. Immediato l’intervento dei sanitari del 118, che non hanno potuto far altro che constatarne il decesso.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri per raccogliere elementi utili a chiarire le cause della morte, giudicata al momento inspiegabile. Il magistrato di turno ha disposto l’autopsia per accertare cosa abbia provocato il decesso.
Secondo le prime ipotesi, la giovane potrebbe essere stata vittima di un’emorragia esofagea. Sarà necessario stabilire se questa possa essere stata causata dal farmaco assunto per la tonsillite o da altre cause ancora ignote.
Il dolore dei familiari e l’incredulità della comunità locale sono profondi, mentre si attende l’esito degli accertamenti per fare luce su una vicenda che ha sconvolto il Salento.