DEBORA SANT'ANTIMO CARDARELLI

Sant’Antimo, la famiglia di Debora contro il Cardarelli: “Ve l’abbiamo affidata e l’avete uccisa”

La famiglia di Debora, la mamma di Sant’Antimo morta a 34 anni contagiata dal covid in reparto al Cardarelli, non ci stanno e annuncia battaglia.

La donna affetta da leucemia da circa 7 mesi aveva passato questo tempo in reparto ematologia all’ospedale Cardarelli. Debora, madre di tre bambini di otto, quattro e due anni, nei mesi scorsi era stata sottoposta ad un delicato intervento alla milza e a continui cicli di trasfusioni e chemioterapie.

Dopo un breve periodo a casa, è tornata in ospedale. Nel suo reparto è scoppiato un focolaio covid che non l’ha risparmiata. Dopo essere stata trasferita nel reparto dei contagiati, le sue condizioni sembravano migliorare, poi il 27 dicembre intorno alle 18 è spirata.

La famiglia di Debora non ci sta e accusa la struttura ospedaliera di stroncato a causa di incompetenze il percorso di guarigione della donna dalla leucemia. Debora stava rispondendo alle cure ed era pronta ad affrontare cicli di terapie sperimentali per trovare quella giusta per mettere fine al calvario. Purtroppo queste resteranno solo intenzioni e i suoi tre figli non potranno mai più riabbracciare la mamma.

Le sorelle di Debora hanno scritto sui social un post durissimo contro l’Ospedale Cardarelli: Tutti devono sapere. Grazie all’infinita incompetenza di medici e infermieri dell’Ospedale Cardarelli. Ieri mia sorella è morta a soli 34 anni. Ve l’abbiamo affidata e ce l’avete uccisa. Straziati dal dolore, speriamo che possa rimanervi sulla coscienza per tutta la vita e che possa esservi di insegnamento.