“Terra dei Fuochi”: Scoperti nuovi siti di sversamento illecito dei rifiuti

Giugliano – Scoperti quattro nuovi siti utilizzati per lo sversamento di rifiuti pericolosi. E’ questo il risultato di un’operazione interforze messa in atto dall’Esercito con il supporto della Polizia Municipale, nell’ambito delle attività di presidio del territorio dell’operazione “Strade Sicure” del raggruppamento “Campania”. Un’attività prevista da un cronoprogamma specifico stilato per il contrasto al fenomeno della “Terra dei Fuochi”.

Un risultato significativo quello dei giorni scorsi, dove i militari e i caschi bianchi hanno individuato due camioncini che trasportavano materiale di scarti in ferro e resti di demolizione, riscontrando l’assenza dei documenti previsti e autorizzazione per il trasporto e lo smaltimento. Per tale ragione i due mezzi sono stati sequestrati e i due conducenti sanzionati. Inoltre nella settimana appena trascorsa sono state avviate attività di controllo anche su segnalazione dei volontari, grazie alle quali sono stati identificati alcuni rilevanti siti di sversamento di rifiuti (in particolare pneumatici), prevenendo il rischio di possibili ed ulteriori roghi tossici.

Una realtà davvero triste ed angosciante quella della “Terra dei Fuochi”. Una situazione delicata, che richiede un’attività costante di monitoraggio del territorio, soprattutto in alcune zone dove il pericolo dei roghi tossici è sempre alto. Attività che le Prefetture di Napoli e di Caserta continuano a garantire, in attesa del tanto decantato ed agognato aiuto da parte del Governo Centrale. Un aiuto che anche il sindaco di Giugliano Nicola Pirozzi aveva richiesto, riassunto in una sola frase: “Da soli non possiamo farcela”. Aiuti che purtroppo fino ad oggi non sono mai arrivati; e in un periodo storico come questo con l’emergenza pandemica in corso, dove la salute e il benessere collettivo sono stati considerati delle priorità assolute da tutelare, è pressoché sconcertante la totale indifferenza delle massime istituzioni di Governo nei confronti di questa piaga umana e sociale, per la quale le persone qui si sono sempre ammalate e continuano ad ammalarsi; e fa davvero rabbrividire il fatto che dai piani alti della politica italiana si continui a perseverare in questa indifferenza senza che nessuno muova mai un dito, mentre le persone respirano aria tossica, si nutrono di veleno, si ammalano, muoino e la “Terra dei Fuochi” continua a bruciare.