DRAGHI SALVINI COPRIFUOCO

Coprifuoco alle 22, scontro tra Salvini e Draghi. Insorgono i ristoratori

Il governo ha approvato il nuovo decreto che fissa il calendario delle riaperture a partire dal 26 aprile e sarà in vigore fino al 31 luglio. Il coprifuoco è confermato alle 22. Nel provvedimento non viene fissata una data di scadenza, ma è stato chiarito che le misure saranno riesaminate in base all’andamento della curva epidemiologica e dunque è possibile che anche questo limite orario venga rivisto già alla fine di maggio. È stato prorogato lo stato di emergenza che consente il lavoro in smart working e la procedura d’urgenza per numerosi adempimenti, compresi quelli relativi alla campagna vaccinale.

Dure le polemiche all’interno dell’Esecutivo soprattutto da parte della Lega, che ha provato in tutti i modi a spostare l’orario d’inizio del coprifuoco alle 23, senza però trovare il favore del Premier Draghi. La polemica intorno all’orario del coprifuoco ha coinvolto anche i ristoratori che ancora una volta non si vedono tutelati da parte del Governo nello svolgimento della loro attività.

Voteremo il prossimo di decreto, se aiuterà i lavoratori. Questo no“, dice Salvini.  Se sono convinto vado in fondo: la scelta di sostenere Draghi è stata giusta, sarebbe stato più comodo starne fuori ma ora l’Italia merita impegno e sacrifici. Se siamo zona giallo è grazie alla Lega, però se 500 persone possono chiudersi in un cinema perché 20 non a cena, o in due in palestra. Chiediamo rispetto”.