Colloqui Russia Ucraina

Colloqui Ucraina – Russia: la pace sembra più vicina

Turchia – I colloqui di pace tra Ucraina e Russia in corso ad Istambul in Turchia sembrano stiano producendo per la prima volta risultati importanti per la pace.

Se il sistema di garanzie per la  sicurezza dell’Ucraina, proposto alla Russia, dovesse “funzionare”, il governo di Kiev accetterebbe lo status di “neutralità”. Lo ha  dichiarato il capo della delegazione ucraina, David Arakhmia, al  termine dei colloqui a Istanbul. Con la neutralità, ha precisato il  negoziatore, non ci sarebbero basi straniere in Ucraina.

Faremo due passi concreti per la escalation della crisi“: lo ha detto il consigliere presidenziale russo, Vladimir Medinsky al termine dei colloqui a Istanbul tra la delegazione ucraina e russa. I colloqui, ha continuato, sono ora in fase concreta e “la Russia interromperà l’attività militare vicino a Kiev e Chernikiv“. Il vice ministro della Difesa, Alexander Fomin, anche lui presente in Turchia, ha confermato la decisione “al fine di aumentare la fiducia reciproca per i futuri negoziati“.

Diminuzione “drastica” delle attività militari russe nella capitale Kiev e nella città settentrionale di Chernihiv; istituzione di un sistema di sicurezza garantito da più Paesi, fra i quali la Turchia e l’Italia; negoziati a parte sullo status della Crimea e del Donbass. Sono questi alcuni dei punti emersi oggi nei negoziati fra Ucraina e Russia.

L’Ucraina propone alla Russia trattative separate sullo status della Crimea e del porto di Sebastopoli che dovranno concludersi entro 15 anni. Lo ha detto il capo negoziatore ucraino Mikhailo Podolyak, citato dall’agenzia Unian. Per quanto riguarda il Donbass, Kiev propone che il suo status venga discusso in un incontro diretto tra i presidenti Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky. Il porto di Sebastopoli, quartier generale della flotta russa del Mar Nero, era sotto il controllo di Mosca anche prima dell’annessione della Crimea, grazie ad un contratto d’affitto con Kiev.

Oggi è stato raggiunto il più significativo progresso nei negoziati in corso tra Russia e Ucraina“. Lo ha detto  il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu, come riporta la tv di Stato Trt, aggiungendo che è atteso in futuro un nuovo incontro tra i ministri degli Esteri di Ucraina e Russia Dmytro Kuleba e Serghei Lavrov, senza specificare una data. Cavusoglu, durante una conferenza stampa al termine dei colloqui, ha parlato di “riconciliazione” tra le parti dopo l’incontro di oggi. “Continueremo il nostro impegno per arrivare a un cessate il fuoco e a una pace permanente” ha affermato il ministro turco.

Inoltre Mosca non avrebbe problemi se l’Ucraina entrasse a far parte dell’Unione Europea.

Baldoria Casoria Andrea Sannino