Ancora non si conosce il termine dei lavori di ristrutturazione, i piccoli negozietti di zona ci hanno rimesso la clientela
Gli esercenti in corrispondenza delle transenne mobili causa dei “lavori infiniti” in Piazza Cirillo, protestano contro la durata di suddette ristrutturazioni. Dopo molti mesi, stiamo parlando da questo inverno, in cui i piccoli negozi non facevano affari dato che nessuno poteva transitare per la zona, ne a piedi ne in auto, adesso si sono dovuti spostare in altre parti temporaneamente sperando di riuscire a portare avanti la propria attività. Unico problema il più grave di tutti è che ancora non si sa quando i titolari potranno tornare al loro posto. Certo perchè i lavori sono sì cominciati, ma nessuno sa quando e ci si chiede anche se, mai avranno un termine. In effetti la fisionomia della piazza più importante di Casoria è mutata da un pezzo. In progetto c’è di ristrutturare detta piazza, eliminare posti auto o altro… Solo voci di corridoio dato che del termine e dello smantellamento delle barriere ancora non se ne parla. Chi ci rimette, come detto in passato, sono sempre i cittadini e soprattutto in questo caso le attività di zona, che da mesi a questa parte si sono viste ridotte notevolmente il proprio giro d’affari e di clienti. Si spera che la situazione duri ancora poco e che le ristrutturazioni stradali terminino prima delle prossime elezioni. Nel frattempo segnali e gigantografie in corrispondenza delle barre in plastica arancioni annunciano lo spostamento di tutte le attività corrispondenti in altre zone precise con lo scopo che i più temerari riescano a trovarle… Una genialata che al momento, sfortunatamente non ha aiutato di molto a risollevare la nostra quotidiana e piccola economia!