Il Napoli lotta, arranca ma poi rimonta contro una grande Udinese, 4-2 il finale. Parallelamente la Juventus impatta a Crotone contro la squadra di Zenga e si riaccende improvvisamente la lotta scudetto. Gli azzurri tornano a -4, Juventus 85, Napoli81.

Dal San Paolo

Azzurri ancora lontani dalla forma migliore, creano buone occasioni nei primi minuti di gioco con Milik che torna in campo dal primo minuto. Lentamente la spinta degli azzurri si ferma sotto il pressing asfissiante dell’Udinese di Oddo che marca a uomo fino al limite dell’area di rigore di Reina. Il Napoli perde i riferimenti e sul finale di primo tempo uno scatenato Jankto porta in vantaggio i friulani dopo un’attenta analisi del Var. Ma nemmeno il tempo di gustarsi il vantaggio che Insigne, con una giocata di alta classe, realizza la rete del pareggio.

Nella ripresa l’Udinese non demorde e anzi raddoppia con Ingelsson, alla prima rete in Serie A. Sembra il colpo del k.o. alla gara e alla stagione del Napoli. Da Crotone non arrivano buone notizie perché la Juventus vince con un gol di Alex Sandro. Poi entra in scena il pubblico fantastico del San Paolo che inizia a spingere la squadra di Sarri.

La Rimonta

Sugli sviluppi di un corner, Albiol spinge la palla di testa in rete e pareggia. Poche secondi e il San Paolo esplode nuovamente, ma non ha segnato il Napoli, ma il Crotone con Simy. Il catino di Fuorigrotta è una bolgia, gli azzurri si gasano, corrono sulla fatica di una stagione faticosissima e su un diagonale di Callejon, la respinta di Bizzarri viene tramutata in rete da Arek Milik. Poco dopo ci pensa Lorenzo Tonelli a chiudere la pratica con un poderoso stacco di testa sull’ennesimo corner. Nel finale Perica colpisce una traversa ma oramai l’attenzione è tutta sullo “Scida” il Crotone pareggia e il San Paolo carica di coraggio e speranza gli azzurri in vista di Domenica sera. A Torino ci si gioca una stagione, ci si gioca il sogno nel cuore di tutti i tifosi, ci si gioca lo scudetto.