Giuseppina Torre: dopo il successo americano, il 5 luglio a Napoli

Dopo essersi aggiudicata il 16 giugno negli USA 2 statuette ai 5th Annual International Music and Entertainment Awards (che seleziona e premia le eccellenze di tutto il mondo nel panorama della musica indipendente), il 5 luglio la compositrice e pianista siciliana GIUSEPPINA TORRE sarà in concerto a Napoli presso l’Istituto Martuscelli (alle ore 21.00).

L’esibizione è inserita all’interno del calendario degli Eventi del CINEMART, il nuovo punto di riferimento a Napoli per il Cinema, la Musica e il Teatro. Chiamato anche semplicemente Mart, nasce dall’idea di Alessandro Cannavale, Giulio Adinolfi e Andrea Cannavale, gestori della libreria del Cinema e del Teatro di Napoli, di utilizzare la location dell’Istituto Martuscelli per la proiezione di film, concerti e spettacoli teatrali senza dimenticare le tematiche sociali e l’inclusione dei più sfortunati. L’ artista si esibirà al pianoforte eseguendo composizioni estratte dal suo primo disco “Il silenzio delle stelle”, pubblicato nel 2015 da Sony Music, e dal docufilm “Papa Francesco – La Mia Idea di Arte”, uscito nel marzo di quest’anno.

«Sono legata alla città di Napoli sia a livello affettivo sia a livello artistico – afferma Giuseppina Torre – affettivamente perché mio papà, ex sottufficiale dei carabinieri, ha svolto servizio proprio a Napoli: è stato lui a trasmettermi l’amore per questa città, attraverso i suoi racconti, l’ascolto dei classici napoletani, il teatro di Edoardo De Filippo, i film di Totò e Peppino De Filippo. Dal punto di vista artistico sono legata a questa città perché Fatima Dall’Andro, che da circa un anno è la mia manager, è per l’appunto napoletana. Napoli la considero la mia seconda città d’origine e suonare a Napoli è come suonare a casa».

 

Ospite della serata sarà il Soprano napoletano ANGELA GRAGNANIELLO, con la quale Giuseppina Torre ha partecipato il 16 giugno negli USA alla cerimonia di premiazione dei prestigiosi International Music and Entertainment Awardsin cui sono stati decretati i vincitori delle 30 categorie musicali presso lo storico Teatro del Paramounts Arts Center di Ashland nel Kentucky.

«Io e Giuseppina abbiamo vissuto un’esperienza incredibile, sia musicalmente sia sotto il profilo umano – afferma Angela Gragnaniello – ci siamo raccontate, vissute e conosciute nel profondo.  La sua musica mi ha emozionato fin da subito, ho sempre sentito tanta verità in quelle note e in quelle sue idee, tanto da renderle anche mie. Papa Francesco dice che l’arte è un miracolo di Dio, che guida la mano dell’uomo nella creazione. Io e Giuseppina ci siamo fatte guidare e abbiamo creduto in questo fino alla vittoria. Quando Giuseppina è stata premiata ha dedicato il premio a Papa Francesco e alle donne vittime di violenze e mi ha ringraziata. In quel momento ho provato una forte emozione e ho realizzato che era tutto vero e che, oltre alla musica, anche le esperienze e le persone con cui le vivi fanno la differenza. Giuseppina per me è una di queste persone, per questo amo cantare la sua musica e condividere con lei la magia che solo le note del suo pianoforte sono capaci di farmi provare».