Ai Concerti di Mezzanotte a Ravello il talento di Sun Hee You

Dopo il tutto esaurito del primo appuntamento con i Concerti di Mezzanotte a Ravello, a riempire di note la notte del 9 agosto (ore 23) sarà un altro talento cristallino del pianoforte Sun Hee You. La pianista coreana, reduce dal successo di Caracalla con la sua esibizione all’interno della data romana del tour Alchemaya di Max Gazzè, ritorna sul terreno a lei più congeniale per un recital molto atteso.

RAVELLO:

Il programma scelto per il Ravello Festival si apre con la Sonata in do minore (la ventunesima, 1828) di Franz Schubert, sintesi straordinaria fra l’influsso di Beethoven e il lirismo intimo tipico di Schubert. Seguono i cinque Preludi op. 15 (1896) di Aleksandr Skrjabin, oscillanti fra l’omaggio a Chopin e il tipico lirismo interiore del compositore russo. Anche iPreludi di Sergej Rachmaninov sono ricalcati idealmente sull’imprescindibile modello di Chopin, differendo anche nelle dimensioni più vaste. La mezza dozzina scelta prevede quattro preludi tratti dall’opera 23 (1901-3), rispettivamente il sesto in mi bemolle maggiore (dal carattere di sognante cantilena continua), il settimo in do minore (improvviso la cui melodia sembra fiorire sulla spuma delle onde), il quarto in re minore (pura elegia) e il secondo maestosamente spettacolare in si bemolle maggiore. E due preludi estratti dall’opera 32 (1910), la freschezza melodica del dodicesimo in sol diesis minore e il lento decimo in si minore (arcaicizzante e raccolto). Chiudono il programma le Variazioniop. 41 di Nikolaj Kapustin, compositore ucraino, classe 1937, allevato al Conservatorio di Mosca nella classe del celebre didatta Alexander Goldenweiz’er, che ha scritto più di settanta pezzi per pianoforte solo. E proprio sul suo passare con disinvoltura da un genere ad un altro“Ovviamente c’è distinzione tra un genere ed un altro. Importante è la qualità e sperimentare. Nikolaj Kapustin mi ha dato apertura mentale con una struttura classica in stile jazz.”

Sun Hee You, vive in Italia ormai da vent’anni dove ha trovato anche l’amore. Nata a Seoul, ha studiato dapprima alla prestigiosa Yewon School nella capitale sud-coreana, per poi trasferirsi proprio in Italia, dove ha conseguito il diploma con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Santa Cecilia di Roma. In seguito si è perfezionata all’Accademia musicale di Firenze con Lazar Berman e Valentina Berman e all’Accademia di Santa Cecilia in Musica da Camera con Rocco Filippini. Ha inoltre avuto l’opportunità di lavorare con artisti rinomati come Bruno Canino, Oxana Yablonskaya, Paul Badura-Skoda e Boris Petrushanskij