Casoria: la voce dei cittadini arriva alle istituzioni

A seguito della manifestazione “Na noc rint o sacc non fa rummor”, arrivano per Casoria i primi segnali positivi da cittadinanza, istituzioni e forze dell’ordine

Sembra che qualcosa si sia mosso. La manifestazione “na noc rint o sacc non fa rummor” dello scorso mercoledì pare aver riscosso già i dovuti consensi da parte della popolazione e non solo. In città si respira un clima più disteso, grazie soprattutto alla maggiore presenza di forze dell’ordine sul territorio. Casoria ha reagito, e lo ha fatto avvalendosi dello spirito di collaborazione di chi la vive ogni giorno. Ricordiamo infatti che erano stati gli stessi casoriani a chiedere un confronto pubblico per ovviare ai dilaganti fenomeni di microcriminalità. Ebbene, a pochi giorni dallo stesso, rappresenta un vero successo l’essere riusciti a smuovere politica, istituzioni e organi di stampa, fortemente sensibilizzati dalle comprensibili rimostranze della comunità.

Si attende inoltre l’esito dell’iniziativa legata alla creazione di una rete di osservatori volontari. Proprio quest’oggi, infatti, le eventuali adesioni in tal senso sarebbero dovute pervenire nei punti di raccolta indicati. Gli amministratori del gruppo “Sei di Casoria se”, organizzatori dell’evento, hanno comunque già mostrato la loro soddisfazione. Quest’ultimi infatti, in un post pubblicato nella giornata di sabato, si erano detti gratificati dal sostegno ricevuto.

Un segnale di rinascita dopo un periodo piuttosto difficile per la città tutta, con la speranza che aggregazione e solidarietà possano regalare a Casoria un futuro migliore.