Guardia di Finanza

Evasori fiscali: continuano i sequestri a Casoria

A Casoria, una società attiva nel settore del commercio all’ingrosso di imballaggi ha subito un sequestro dalla Guardia di Finanza di un totale di circa quattro milioni e trecento mila euro con corredate denunce al legale rappresentante e all’amministratore di fatto per reati di omessa dichiarazione dei redditi degli anni 2015 e il seguente pari ad un milione e mezzo di euro e false comunicazioni sociali, non corrispondenti alla reale situazione economica . L’ammontare della cifra è data dalla somma dei beni prelevati:orologi, bracciali, collane, anelli e persino due lingotti d’oro.

Gli evasori fiscali continuano nei loro tentativi di sfuggire alle regole. E’ ormai una piaga nel nostro paese che cresce smisuratamente e lo si denota dai fatti che man mano pervengono: riguarda, come sappiamo, la vendita di beni o prestazione di servizi al cittadino senza emissione di fattura o scontrino fiscale o, ancora, attraverso dichiarazione dei redditi falsi in modo da non versare quanto dovuto.

Recentemente  si è verificato un caso in zona che protende verso la seconda ipotesi.

Le indagini sono state coordinate dal gip del tribunale di Napoli Nord, su richiesta della procura di Napoli nord diretta da Francesco Greco.