Afragola

Afragola: Arriva un radar per scovare i rifiuti che sarebbero seppelliti sotto la Tav

Continuano le indagini della Procura di Napoli Nord per scovare le 6 mila tonnellate di rifiuti, di ogni genere, seppellite sotto la nuova stazione dell’Alta Velocità.

Questo nuovo macchinario servirà per scandagliare il sottosuolo in maniera totale. Un primo sopralluogo è stato effettuato dai tecnici del CNR e dai Carabinieri del nucleo ambientale di Roma. Insieme ai tecnici di RFI è stato deciso dove posizionare questo radar. Le aree scelte dovrebbero essere la zona sotto la stazione, dove passa la linea ferroviaria, ed il lato est ancora oggi chiuso al pubblico.

L’ipotesi della Procura, è quella che, quando si decise di mettere mano alla costruzione della struttura ferroviaria, non fu fatta una adeguata bonifica. All’appello mancherebbero quelle 6mila tonnellate di rifiuti oggetto del mistero.

Il tutto parte dalle indagini che stanno facendo chiarezza su come sia stata effettuata la bonifica dell’intera zona, accerchiata da tantissime discariche. Infatti, proprio a meno di un chilometro dalla stazione, nella zona dei centri commerciali, fu sequestrato un cantiere di Rete Ferroviaria Italiana. Dove all’interno vi fu trovata una enorme discarica di rifiuti di ogni genere.

Quindi, secondo la Procura, l’ipotesi che in quelle zone la camorra ci scaricava di tutto è più che mai valida. Così come chi è venuto a costruire la stazione avrebbe effettuato una bonifica molto superficiale.