“A Un Passo Dal Cuore” In scena per combattere la violenza sulle donne

Giovedì 29 Novembre 2018 alle ore 20.00 presso il Teatro Eduardo De Filippo in Via G. Verdi, Arzano (Na) ritorna l’evento: “Scarpette Rosse III edizione

L’ Associazione Onlus Psicologia e FormazionePresidente Dott.ssa Carmela Vitale, in collaborazione con il Maestro Fiore Iavarone (Direttore Artistico dello Spettacolo e Presidente dell’ a.s.d Accademia Danza Partenopea, Grumo Nevano), il Maestro Roberto Arabiano (Regista dell’ Evento e Presidente dell’Associazione La Fenice, Teatro e Cultura di Cardito), Mihaela Di Micco (Truccatrice Ufficiale dell’Evento e grande Sostenitrice della Sposa Bambina), Antonella Capasso (Titolare e Direttore Amministrativo della su citata Accademia)

PRESENTANO

La Serata di GalaA Un Passo Dal Cuore” Insieme contro ogni forma di violenza.

Lo spettacolo è tratto dal film Francese “L’Amore sbagliato” (storia vera) rivisitato a livello teatrale con musiche, danze e colori.

La protagonista è una donna che si innamora dell’uomo sbagliato, il quale, pian piano in maniera subdola, attua una serie di passaggi per sottometterla. Dapprima con il classico isolamento da tutto ciò che sono i suoi legami affettivi, poi è la volta della scuola, niente più diploma di maturità, niente patente.

Tenerla soggiogata economicamente e personalmente gli da la certezza che l’oggetto è lì e non va da nessuna parte. Una volta sposati, i ricatti si spostano sui figli, che minaccia di ucciderli, pur di tenerla legata a lui.

Con mezzi coercitivi, la porta anche a prostituirsi per saldare dei debiti suoi personali, ma quando tenta di far prostituire la figlia allora lei decide per il gesto estremo… ma quello che farà lo scopriremo in scena.

Così come scopriremo, l’altro volto dello spettacolo: la sposa bambina di cultura orientale, una sorta di alternanza di due mondi, per far comprendere, come la violenza cambia il volto, ma non la sostanza.

Le scene travolgenti e significative, di questo Evento-Spettacolo, sono un messaggio forte di sensibilizzazione, che gli organizzatori vogliono trasmettere alle donne, ma anche ai ragazzi presenti nel pubblico, affinché possono prendere coscienza che questi comportamenti non rientrano nella normalità.

Nessun adolescente, che vede la condotta del padre prepotente, dovrà pensare, che quello è il modello da seguire.

Così come nessun gesto di violenza fisica o verbale deve essere subito dalla donna, senza reagire.

Reagire significa far emergere la situazione – parlando con la propria famiglia – con gli amici – con un centro antiviolenza o semplicemente con la stessa Associazione Onlus Psicologia e Formazione che ha organizzato questo evento, la cui finalità è quella di fare Prevenzione attraverso un accompagnamento al cambiamento.

Foto di Gaia Maggio.