Afragola guardia di finanza

Scacco al contrabbando: Arrestati i capi delle piazze di Afragola, Casoria e Cardito

Operazione contro il contrabbando di sigarette tra Casoria, Afragola e Cardito. Dieci gli arresti messi a segno dalla Guardia di Finanza del Gruppo di Frattamaggiore su impulso della DDA. I soggetti destinatari delle ordinanze di custodia cautelare – di cui 6 ai domiciliari e 4 obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria – sono gravemente indiziati di aver costituito e fatto parte di organizzazioni criminali che hanno gestito per anni,  la vendita di sigarette di contrabbando in alcuni comuni dell’area nord della provincia di Napoli.

L’indagine è stata coordinata e diretta dalla procura distrettuale ed ha permesso l’individuazione di una ramificata consorteria criminale gestita da 7 diverse organizzazioni, che hanno operato in situazione di sostanziale monopolio nella vendita di sigarette di contrabbando. Le scrupolose attività investigative hanno permesso di ricostruire tutti i movimenti dell’organizzazione criminale. Nel corso di numerosi interventi eseguiti nel tempo, i finanzieri hanno ricostruito i flussi di approvvigionamento, scoperto depositi di stoccaggio del tabacchi lavorati esteri, controllato i movimenti dei soggetti oggetto di investigazioni ed accertato le modalità operative poste in essere dai contrabbandieri, anche nella fase della minuta vendita.

Nel dettaglio, i promotori dei gruppi criminali sono accusati di aver assunto da quel momento il ruolo di capi indiscussi del contrabbando locale facendosi coadiuvare nella loro attività illegale da diversi collaboratori per organizzare i punti di vendita, curare il trasporto delle sigarette e sorvegliare la zona di influenza al fine di eludere eventuali controlli delle forze di polizia. Al loro servizio anche una rete di venditori che hanno assicurato la continuità nella cessione al dettaglio e la capillarità dal punto di vista criminale del controllo dei territori di rispettiva competenza.

Per contrastare l’attività repressiva posta in essere dalle forze di polizia presenti sul territorio, l’organizzazione ha adottato una serie di cautele ed espedienti tra i quali il cambio continuo dei canali e dei tragitti di rifornimento del prodotto, il frazionamento dei trasporti per rimanere al di sotto dei quantitativi che comportano il sequestro penale e il conseguente arresto, la frequente sostituzione delle autovetture impiegate e delle schede dei cellulari utilizzate per i contatti diretti tra di loro e con i fornitori. basti pensare che, nel corso delle investigazioni, i militari del gruppo di frattamaggiore hanno operato numerosi sequestri di tabacchi lavorati esteri ed eseguito 10 arresti in fragranza di reato, intercettando diverse consegne di tabacco ed intervenendo a contrasto della minuta vendita in atto, sequestrando complessivamente  51.163,00 chili di tabacchi lavorati esteri. Sono stati individuati nel corso delle attività tecniche movimentazioni di danaro contante per euro 1.000.000,00 circa, il tutto per un valore nominale pari a euro 10.000.000,00 e con un’evasione di accise accertata pari a euro 3.200.000,00.

I Nomi:

  • 1.  DEL PRETE Vincenzo, nato ad Afragola (NA) il 24.11.1963 – arresti domiciliari;
  • 2. CIVILE Emanuele, nato a Napoli il 12.06.1980 – arresti domiciliari;
  • 3. POLITO Carmine, nato a Napoli il 09.11.1982 – arresti domiciliari;
  • 4. ARCIPRETE Salvatore, nato a Napoli il 06.10.1979 – arresti domiciliari;
  • 5. PALMENTIERI Emanuele, nato a Napoli il 04.11.1989 – arresti domiciliari;
  • 6. TAGLIAFERRI Anna Maria, nata a Napoli il 21.04.1968 – arresti domiciliari;
  • 7. PUZIO Luigi, nato ad Acerra (NA) il 26.08.1991 – obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria;
  • 8. PUZIO Pasqualino, nato ad Acerra (NA) il 13/10/1988 – obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria;
  • 9. PALMITANO Bruno, ad Afragola (NA) il 19.01.1975 – obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria;
  • 10.TOMASUOLO Vitale, nato a Napoli il 16.06.1949– obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria;