A metà del terzo quarto con la Ge. Vi. Napoli sotto di 17 punti contro la Green Basket Palermo, nessuno poteva immaginare l’epilogo che poi si è verificato.

I ragazzi di coach Lulli hanno sfoderato un ultimo quarto da urlo, con un parziale finale di 15 a 3, chiudendo sul 59 – 59. Il momento positivo si è prolungato anche nel tempo supplementare con un parziale di 8-1 che ha chiuso il match sul 67-60. Una vittoria pesante per Napoli che regala un po’ di serenità ad una squadra che diversamente sarebbe stata sulla graticola.

Certo, la vittoria non cancella la pessima prestazione che aveva costretto Napoli ad andare all’intervallo lungo sotto di 17 punti contro una squadra sulla carte inferiore. I due parziali di 12-23 e 14-20 non hanno giustificazioni. Si è fatta sentire la mancanza sotto le plance di Riccardo Malagoli, fermato da noie muscolari. Il centro è stato sostituito dal giovane Gazineo (6 punti) che nonostante i limiti dell’età ha messo tanta grinta e buona volontà per ben 39 minuti.

La Squadra

Trascinatore della Ge.Vi. è stato senza dubbio Vincenzo Di Viccaro (27 punti) autentico mattatore dell’attacco azzurro. Bene, nella seconda parte di gara anche Milani (15 punti).  Fondamentale per l’equilibrio della squadra capitan Guarino (7 punti). Un po’ in ombra i giovani Erkmaa (3 punti) e Dincic (5 punti). Sfortunato Chiera (3punti) uscito dopo 5 minuti per un brutto scontro di gioco. Negativa, questa volta, la prestazione di Molinari. Troppo nervoso, si è subito caricato di falli fino all’espulsione.

Sospiro di sollievo per coach Lulli dopo questa vittoria. Il tecnico a fine gara non ha fatto mistero che occorre come il pane un cestista di livello che si spera possa fare il suo esordio per la prima gara del girone di ritorno. Insomma bisognerà stringere i denti per le prossime quattro gare.