Giovedì 10 novembre, alle ore 18.00, la Biblioteca comunale di Afragola (via Firenze) ospiterà la presentazione del libro “La mafia è buona!”, edito da Rogiosi e scritto a quattro mani Catello Maresca e da Paolo Chiariello.

Attualmente Sostituto Procuratore della Repubblica Gruppo Antiterrorismo e Reati contro la Pubblica Amministrazione, Catello Maresca è il magistrato che ha catturato Michele Zagaria, il capo del clan dei Casalesi. Ha esercitato le funzioni di pubblico ministero antimafia per 10 anni, e Autore di diversi testi, tra i quali Male Capitale e Senso di Marcia (Giapeto editore), e L’ultimo bunker (De Agostini).

Paolo Chiariello è un giornalista di Sky Tg24, vincitore del premio “Giancarlo Siani” nel 2017 e del “Premio Caponnetto” nel 2018 con la motivazione “Giornalista scomodo alla mafia”, si è occupato di infiltrazione nelle istituzioni al Sud, faide di camorra.

Insieme agli autori, saranno presenti: Claudio Grillo, sindaco di Afragola, Vincenzo Concas, consigliere comunale e referente locale V-A-S, Franco Buononato, giornalista, Roberto Bafundi, direttore metropolitano INPS Napoli, Enzo Amato, commissione beni confiscati Regione Campania, Tommaso Casillo, vice presidente del Cons. Reg. Campania.

La mafia è buona?

“La mafia è buona!”: fin dal provocatorio titolo il libro intende mettere l’accento sul fatto che a preoccupare non è più la mafia rumorosa, ma quella che – in silenzio –  entra nella grande finanza, scala gruppi industriali, piazza suoi uomini e donne in Consigli d’amministrazione di holding imprenditoriali globali che fanno affari nei cinque continenti. Quella che quella che uccide senza pistole, senza bombe, ma con l’arma della corruzione. Nel libro gli autori provano a spiegare perché la mafia non è (ancora) stata sconfitta e soprattutto perché la parola “mafia” è sparita da anni dall’Agenda politica del Paese.