25 aprile

25 Aprile: Non solo storia ma una forza per ogni singolo cittadino

Il 25 Aprile è la Festa per la Liberazione dell’Italia dal fascismo e dal nazismo. È sempre buona cosa ricordarlo, a scanso di equivoci. 

Dopo 74 anni si rischia di perdere contezza di quanto avvenne in Italia e in Europa prima e durante la seconda guerra mondiale. Un clima di odio e di intolleranza che sfocio in inaudite violenze. 

Oggi nel “bel paese” l’atmosfera che si respira non è delle migliori. La crisi economica e il fenomeno dell’immigrazione risvegliano antiche paure. Sulle quali alcuni fanno leva per avere un ritorno elettorale per curare il proprio tornaconto. 

Per questi motivi il 25 Aprile è una festa dall’enorme valore per il popolo italiano. Il concetto di liberarsi da chi cerca di applicare il potere fomentando odio e alimentando violenza è sempre all’ordine del giorno. 

Ma il concetto di Liberazione deve essere più ampio perché si deve adattare all’epoca in cui viviamo oggi. Ogni singolo cittadino deve applicare questo concetto liberandosi dalla criminalità che soffoca il proprio quartiere o dal compagno che si trasforma in aguzzino in casa. 

Questa giornata deve essere interpretata come il giorno in cui ogni singolo cittadino italiano deve sentirsi capace di liberarsi da chi tenta di imporsi con la violenza, come quello che ridusse in macerie l’Italia 74 anni fa.