Un’operazione interforze nell’ambito di uno straordinario controllo ambientale è avvenuta nella cosiddetta area della Terra dei Fuochi tra le province di Napoli e Caserta.
Nell’operazione, forze dell’ordine si sono avvalse anche di particolari droni con l’obiettivo di evidenziare le piccole attività imprenditoriali ritenute tra le più inquinanti: 2 le aziende sequestrate.
I controlli hanno riguardato sia i comuni ricadenti in provincia di Caserta (Teverola, Carinaro, Marcianise, Santa Maria Capua Vetere, Castelvolturno, San Nicola la Strada) sia quelli in provincia di Napoli (Mugnano, Qualiano, Calvizzano, Marano di Napoli e Giugliano in Campania).