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Sarri alla Juventus: I tifosi urlano al “tradimento”. De Laurentiis prepara una corazzata?

In una Domenica qualunque di giugno è arrivata la notizia che tutti i tifosi del Napoli, ma anche della Juventus, temevano, Maurizio Sarri è il nuovo allenatore dei bianconeri.

Una notizia che era nell’aria ma alla quale nessuno voleva credere. Beh fatevene una ragione, tutti, azzurri e bianconeri, ora è ufficiale. Da un lato i tifosi del Napoli nel ruolo dell’innamorato deluso che insulta quello che fino alla scorsa estate era il “Comandante” che ci ha permesso di vivere un calcio quasi irripetibile ma avaro di trofei. Dall’altra parte ci sono i tifosi juventini che hanno visto in Sarri negli ultimi tre anni un acerrimo nemico, con tanto di dichiarazioni e gesti inequivocabili da parte del tecnico.

Eppure ci si dimentica che il calcio è fatto da professionisti che lavorano e parlano molto spesso perché legati ad un contratto. Sono poi le piazze che li trasformano in bandiere, senza ricordare mai che la bandiera si orienta sempre dove tira il vento.

In pochi riusciranno a capire che la decisione da parte della Juventus di esonerare Allegri e ingaggiare Sarri è il massimo riconoscimento per la bellezza del football messo in campo prima a Napoli e poi a Londra dal Comandante, contro l’anticalcio contro il quale abbiamo dovuto confrontarci e perdere messo in scena dell’ex tecnico bianconero.

Sicuramente da oggi Maurizio Sarri è diventato il nostro primo nemico sportivo, ma nulla di più. Sarà sicuramente emozionate e stimolante confrontarsi contro la sua Juventus e cercare di batterla. Ma rinnegare quel gioco, quelle goleade, il gol di Koulibaly allo JStadium e l’atmosfera che si era creata intorno a quel gruppo sarebbe ingiusto.

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Questa nuova situazione divertirà sicuramente il Presidente De Laurentiis, uomo di cinema e amante dei colpi di scena e soprattutto delle sceneggiature avvincenti. Conoscendo il carattere del Patron azzurro difficilmente ci starà a perdere contro il suo ex tecnico, visto anche come si sono lasciati. Il mercato ci dirà se Carlo Ancelotti avrà un gruppo all’altezza per battere la Juventus e l’Inter di Antonio Conte. Ad oggi, le trattative per James Rodriguez, Lozano e Manolas sembrano qualcosa in più della semplice suggestione d’inizio estate. Se queste trattative dovessero concretizzarsi, forse sarà veramente arrivato il momento di giocare, quasi, ad armi pari con i bianconeri di Sarri.