Non si arrestano le polemiche a Casoria dopo le elezioni del 26 maggio e le proteste di molti candidati che hanno riscontrato delle “anomalie” per ciò che concerne le preferenze.

Le leader dell’opposizione, Angela Russo ed Elena Vignati mettono in dubbio la regolarità degli scrutini :

La candidata a sindaco del centrodestra attacca il sistema elettorale:

Le irregolarità sono state molte, bisogna chiarire. Gli organi deputati al controllo faranno, ne sono certa, un lavoro certosino. 
Le scelte dei cittadini meritano rispetto, sempre. Chi ha consentito queste leggerezze ha mortificato i casoriani. Non vogliamo, con questo, cambiare l’esito del voto. Intendiamo, semplicemente, difendere il diritto al voto!

Gli fa eco Elena Vignati, leader del M5S di Casoria:

“I verbali di 42 sezioni elettorali risultano alterati con la sovrapposizione di fogli recanti i risultati e attaccati senza timbro di unione e firme dei presidenti e dei componenti dei seggi che la commissione elettorale centrale sta scrutinando”

Anche la nostra redazione aveva già ampiamente anticipato la polemica che sarebbe scaturita dallo scrutinio delle preferenze. Ecco l’intervista: