Pareggio amaro per il Napoli di Carlo Ancelotti, sempre più lontano dalla vetta della classifica. Al Paolo Mazza, gli azzurri non vanno oltre l’ 1-1 contro la Spal: non basta la rete di Arek Milik, a cui risponde il sigillo di Kurtic.
Per quanto concerne le formazioni, Ancelotti conferma il suo 4-4-2: Ospina tra i pali; difesa a quattro formata da Di Lorenzo, Luperto, Koulibaly e Malcuit. A centrocampo, spazio al tandem Zielisnki-Allan, mentre sulle corsie confermati Insigne ed Elmas. Infine, in attacco ritorna dal 1′ minuto Dries Mertens(decisivo nella sfida di Champions contro il Salisburgo), affiancato da Arek Milik. Tante le conferme nella Spal di Leonardo Semplici che dovrebbe confermare il suo 3-4-1-2 con Kurtic alle spalle del tandem offensivo formato da Petagna e Paloschi.
Avvio importante della Spal che si rende pericolosa con la bella punizione di Petagna che colpisce la traversa. Dopo la grande chance per l’ex attaccante dell’Atalanta, il Napoli inizia a macinare gioco e passa in vantaggio con la staffilata di Arek Milik, che batte Berisha, firmando l’1-0 e il suo terzo centro consecutivo in campionato. Nonostante la rete del bomber polacco, la Spal non demorde e al 15′ trova il pareggio con Kurtic che su grande azione di Strefezza, batte Ospina, firmando il momentaneo 1-1.
Nella ripresa, grandissima occasione per la Spal, che con Vicari sfiora il 2-1: strepitoso l’intervento di Ospina che salva i partenopei. Nel finale, dopo la grande chance per la formazione di Leonardo Semplici, il Napoli cerca il gol vittoria ma le speranze della formazione di Carlo Ancelotti s’infrangono sulla grande conclusione di Fabian Ruiz(subentrato per uno spento Elmas) che si stampa sul palo. Risultato amarissimo per gli azzurri, che non approfittano dei pareggi di Juventus ed Inter e vedono il terzo posto sempre più lontano, vista la grande vittoria dell’Atalanta.
In merito alla sfida, si è espresso il capitano azzurro Lorenzo Insigne, che ha dichiarato:”Era una grossa opportunità. Siamo un po’ dispiaciuti perché volevamo far risultato a tutti i costi. Dobbiamo continuare a lavorare, pensiamo a recuperare le energie perché mercoledì c’è un’altra partita importante. Siamo dispiaciuti, potevamo fare gol. La cosa importante è che siamo rimasti uniti, dando tutto fino alla fine, ma non ci siamo riusciti a segnare. Posizione? Io sono a disposizione del mister, in qualsiasi ruolo do il 200% e lavoro per i compagni. Atalanta? Sappiamo di affrontare una buona squadra, sta facendo bene sia in campionato che in Champions League”.
