Continua il momento non esaltante del Napoli di Carlo Ancelotti. A San Siro, gli azzurri non vanno oltre l’1-1 contro il Milan: alla rete partenopea siglata da Lozano, risponde il pareggio rossonero firmato da Bonaventura.
Per quanto concerne le formazioni, Ancelotti conferma il 4-4-2 ma con qualche modifica rispetto all’undici iniziale sceso in campo contro il Genoa nel deludente pareggio del San Paolo: Meret tra i pali; difesa a quattro formata da Di Lorenzo, Maskimovic, Koulibaly e Hysaj. A centrocampo, spazio al tandem Elmas-Allan, mentre sulle corsie spazio a Zielinski e Callejon. Infine, in attacco confermato Lozano, supportato da Lorenzo Insigne( che vince il ballottaggio con Dries Mertens).
Tante novità in casa Milan, con il tecnico Pioli che opta per il suo collaudato 4-3-3: Donnarumma in porta; difesa a quattro formata da Conti, Musacchio, Romagnoli e Theo Hernandez. A centrocampo, spazio a Biglia, coadiuvato da Paquetà e Krunic, mentre in attacco, spazio a Piatek sostenuto ai lati da Suso e Bonaventura.
Avvio convincente del Milan, che va vicino al vantaggio con Bonaventura che su cross di Rebic, viene anticipato da Meret. I rossoneri spingono e vanno vicini all’1-0 con Piatek che calcia a lato dopo un ottimo scambio con Rebic. Nel momento di maggior pressione della formazione di Pioli, arriva il vantaggio del Napoli con Lozano che ribadisce in rete il tiro di Insigne stampatosi sulla traversa, firmando il suo terzo centro con la maglia partenopea. Il Milan reagisce subito e trova il meritato pareggio con Bonaventura che dopo un grande scambio con Krunic, batte Meret firmando l’1-1.
Nella ripresa, grande chance per il Napoli con Lorenzo Insigne che servito da Zielinski, calcia a lato. Il Milan ribatte colpo su colpo e sfiora il 2-1 con Piatek, stoppato dal grande intervento di Koulibaly. Nel finale, gli azzurri cercano il gol vittoria ma le speranze della formazione di Ancelotti si spengono sulla conclusione di Allan, stoppata del bel intervento di Donnarumma che sigilla l’1-1. Altra prestazione opaca degli azzurri, ora chiamati ad una grande gara in Champions contro il Liverpool, per conquistare la qualificazione alla fase finale della competizione.
