Nei prossimi tre anni si prevede l’uscita per 120 dipendenti del Comune di Casoria. Un numero importante considerando che l’organico completo è di poco più di 300 dipendenti.
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Una problematica che se non viene affrontata con anticipo e programmazione rischia di portare alla paralisi della macchina amministrativa. Da qui nasce lo scontro tra maggioranza e opposizione in Consiglio Comunale. Secondo i Consiglieri occorrono risorse urgenti e nuove unità in Municipio perché si rischia il blocco di alcuni uffici, come il Suap, l’ufficio notifiche e l’anagrafe. La Giunta ha approvato una variazione al bilancio per inserire nuove risorse economiche ed avviare le assunzioni nei prossimi mesi.
L’opposizione non ci sta ed Elena Vignati del Movimento 5 Stelle scrive: “L’attuale organico del comune di Casoria è composto da 304 dipendenti comunali, 33 + 66 LSU, 8 servizio civile e qualche (parecchi) giovani avvocati a sostegno del servizio Contratti e Contenzioso. Una riorganizzazione seria del personale avrebbe certamente posto rimedio alle carenze. Ma nulla, si dovevano assumere 22 unità in gran parte dalle graduatorie interne all’ente, nomi conosciuti della e dalla politica, poco prima della inevitabile dichiarazione di pre dissesto“.