Una racconto raccapricciante quello che una ragazza di 17 anni extracomunitaria ha fornito ai Carabinieri della Tenenza di Sant’Antimo per una violenza sessuale a Casandrino da un 30enne suo connazionale.

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La ragazza, accompagnata dal padre, ha dichiarato ai Militari: “Mi ha costretta a salire sulla sua macchina e mi ha portato in un posto isolato. Poi mi ha legato i polsi e mi ha molestata con l’aiuto di altre persone”

Al 30enne arrestato, anche lui extracomunitario, sono stati contestati i reati di violenza sessuale, sequestro di persona, e atti persecutori nei confronti della sua connazionale. I Carabinieri sono sulle tracce dei complici tra Casandrino e Sant’Antimo. L’episodio è stato denunciato lo scorso 8 ottobre.