Continuare la scalata in campionato e verso un posto in Europa. Sono questi gli obiettivi del Napoli di Gennaro Gattuso, che dopo il pareggio in Champions contro il Barcellona si rituffa in campionato. Al San Paolo, arriva il Torino del neo tecnico Moreno Longo, reduce da due ko di fila contro Sampdoria e Milan.

Per quanto concerne le formazioni, Gattuso dovrebbe confermare il suo collaudato 4-3-3 ma con qualche modifica rispetto all’undici sceso in campo in Europa:  Ospina  in porta; difesa a quattro formata da Di Lorenzo, Maskimovic, Manolas e Mario Rui(in leggero vantaggio su Hysaj). A centrocampo, spazio a Demme, coadiuvato da Zielinski e Fabian Ruiz, mentre in attacco visto l’infortunio di Mertens, ritorna dal 1′ minuto Arek Milik, supportato ai lati da Insigne e Politano( in vantaggio su Callejon).

Conferme importanti in casa Torino con il tecnico Longo che dovrebbe confermare il suo 3-4-1-2: Sirigu tra i pali; difesa a tre formata da Izzo, Nkoulou e Lyanco( favorito su Bremer). A centrocampo, spazio al tandem formato da Baselli e Rincon, mentre sulle corsie confermati Ansaldi e De Silvestri. Infine, sulla trequarti spazio all’ex Simone Verdi( in ballottaggio con Lukic in caso di passaggio al 3-5-2) pronto ad innescare il tandem offensivo formato da Zaza e dal “Gallo” Belotti, autore di 9 reti in campionato.

Sarà il confronto numero 66 tra queste due compagini che si sfidano al San Paolo: 27 vittorie dei partenopei, 30 pareggi, 8 successi per i granata. Nella passata stagione, la sfida si concluse con il risultato di 0-0, mentre l’ultima vittoria azzurra risale al 18 dicembre 2016: la formazione guidata da Maurizio Sarri, s’impose con roboante 5-3 con la rete di Chiriches ed il poker siglato da Dries Mertens. Una sfida importante per gli azzurri a caccia di una vittoria per consolidare la posizione in Europa League e per arrivare nel migliore dei modi alla semifinale di ritorno di Coppa Italia contro l’Inter.