L’ingegno di chi vuole truffare lo Stato e le agenzie assicurative non va mai in vacanza e l’ultima trovata arriva da Afragola.

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La truffa della targa prova è mirata ad eludere il pagamento delle assicurazioni. L’operazione è molto semplice, consiste nell’apporre una targa prova (spesso un foglio con una targa fotocopiata) nell’apposito porta documento volante, sistemarlo sul retro del veicolo e il gioco è fatto. Peccato che la targa volante è consentita solo alle concessionarie o alle Aziende che provano le auto su strada. Insomma stiamo parlando di una cerchia estremamente ristretta.

Invece per le vie di Afragola, queste targhe volanti, sono affisse a veicoli vecchi di anni. E beffa nella beffa, come fa notare “Cronache di Napoli” alcune di queste targhe si trovano anche su macchine di grossa cilindrate guidati da individui che pare percepiscano il reddito di cittadinanza. Circostanze che le forze dell’ordine dovrebbero approfondire per pizziccare questi furbetti.