Ritorna alla vittoria il Napoli di Gennaro Gattuso. Al San Paolo, gli azzurri battono 2-1 l’Udinese grazie alle reti di Milik e Politano che ribaltano l’iniziale vantaggio dei friulani firmato da De Paul.

Per quanto concerne le formazioni, Gattuso  conferma il suo collaudato 4-3-3 con otto cambi rispetto al pareggio contro il Bologna: Ospina tra i pali; difesa a quattro composta da Hysaj, Manolas, Koulibaly e Mario Rui. A centrocampo, spazio a Lobotka (preferito a Demme), coadiuvato da Zielinski e Fabian Ruiz, mentre in attacco ritorna il “tridente leggero” con Dries Mertens nel ruolo di prima punta, sostenuto ai lati da Insigne e Callejon.

Tutto confermato in casa Udinese, con il tecnico Gotti che opta per il suo canonico 3-5-2: Musso tra i pali; difesa a tre formata da De Maio, Becao e Nuytinck. A centrocampo, spazio a Wallace, coadiuvato da Fofanà e De Paul, mentre sulle corsie confermato Larsen e spazio dal 1’minuto per Zeegalaar (che vince il ballottaggio con Sema). Infine, in attacco spazio al tandem formato da Nestorovski e Lasagna. 

Buon avvio degli azzurri che si rendono pericolosi con la doppia conclusione di Zielinski: la prima ribattuta da Becao, la seconda che termina alta sopra la traversa. Alla prima occasione, passa l’Udinese che al 22′ minuto si porta  in vantaggio con Rodrigo De Paul che dopo un’ottima azione di Zeegalaar, batte Ospina con un bel diagonale firmando l’1-0 friulano ed il suo settimo centro in questo campionato. Il Napoli reagisce e sfiora il pari con la conclusione a giro di Mario Rui; ottimo riflesso di Musso che devia in calcio d’angolo. Gli sforzi della formazione partenopea vengono premiati al 31′ minuto grazie ad Arek Milik (subentrato per l’infortunato Mertens) che firma il pareggio con una spaccata su assist di Fabian Ruiz. Al calar della prima frazione, altra chance per gli uomini di Gattuso con Insigne che colpisce di testa ma debolmente; blocca Musso.

Nella ripresa, il canovaccio della sfida non cambia. Gli azzurri spingono alla ricerca del vantaggio e l’Udinese si rende pericoloso in contropiede. Prima chance per i padroni di casa con Zielinski, la cui conclusione si stampa sulla traversa. Ancora i partenopei che si rendono pericolosi con il “marchio di fabbrica” di Lorenzo Insigne, il destro a giro che però si spegne sul fondo. L’Udinese si difende e riparte in contropiede e sfiora il nuovo vantaggio prima con Lasagna, stoppato dal grandissimo intervento di Ospina e successivamente con De Paul, la cui conclusione viene intercettata sulla linea da Koulibaly che salva il risultato. Nel finale, dopo tante occasioni, il Napoli trova il 2-1 con Matteo Politano (subentrato al posto di Callejon) che con un grande sinistro a giro, firma il sorpasso partenopeo ed il suo primo centro in campionato con la magli azzurra.

Una vittoria importante per la formazione azzurra, che respinge l’assalto del Milan e si colloca al sesto posto, ad una sola lunghezza dal quinto posto della Roma.

In merito alla sfida, si è espresso proprio l’allenatore partenopeo Gennaro Gattuso, che ha dichiarato:”Abbiamo affrontato una squadra ben organizzata in difesa e molto fisica. Il mio rammarico è quello di aver subìto gol dopo che per 23 minuti eravamo stati nella loro area.  Poi ce l’abbiamo messa tutta per risalire e rimontare. Di questo atteggiamento sono soddisfatto. Purtroppo ci possono essere cali di tensione perchè queto, onestamente, non è calcio. Si gioca continuamente ogni tre giorni e non siamo dei robot”.

“Io penso-conclude il mister partenopeo-che a questa squadra si possano muovere poche critiche per i risultati che sta ottenendo. Da due mesi a oggi stiamo facendo cose importanti e per questo ringrazio i ragazzi per l’impegno che stanno dimostrando”.