Conte Coronavirus

Governo: pronto il nuovo DPCM, le novità dai viaggi in aereo alla quarantena dei migranti

Entro questa settimana verrà firmato dal premier Giuseppe Conte il nuovo Dpcm: dovrebbero essere confermate tutte le misure attualmente in vigore, con qualche riapertura. Rimane dunque obbligatoria la mascherina al chiuso, il metro di distanza, l’igiene delle mani e il divieto di assembramento. Il Cts si pronuncerà oggi, 5 agosto, con le sue raccomandazioni.

Stadi e discoteche

Per le discoteche, tecnici e scienziati sono dell’idea che difficilmente si potranno modificare le norme attualmente in vigore, dunque una capienza di massimo 200 persone al chiuso e di mille all’aperto. Lo stesso discorso vale per gli stadi: ad oggi, dicono dal Cts, non ci sono le condizioni epidemiologiche per consentire il ritorno dei tifosi.

Nodo spostamenti

Preoccupano ancora gli spostamenti per il contagio da Coronavirus. Sarà probabilmente data una stretta alle linee guida sui pullman a lunga percorrenza e sul trasporto pubblico locale extraurbano.

Al momento, il distanziamento sociale sui pullman può venir meno solo se ai passeggeri viene misurata la febbre, fatta indossare la mascherine e fatta firmare la dichiarazione sull’assenza di malattia o di sintomi. Questa misura è contenuta in un allegato al dpcm del 14 luglio e viene considerata dagli esperti un “buco”. Nell’ordinanza del 1° agosto nella quale Speranza ha ribadito che, salvo eccezioni autorizzate dallo stesso Cts, su tutti i mezzi di trasporto va messa la mascherina e rispettato il metro di distanza.
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Per i treni, il Cts è sulla linea del ministro, cioè di non concedere deroghe al distanziamento di un metro. Questo porta automaticamente a mantenere sui treni alta velocità la capienza al 50 per cento, ma la stessa cosa varrebbe anche per quelli regionali, sui quali i passeggeri possono restare anche ore. Molte amministrazioni locali hanno deciso da giorni di riaprire la capienza al 100 per cento. Tra queste per ora solo la Toscana e il Piemonte hanno fatto marcia indietro per allinearsi a Speranza, le altre aspettano anche la riunione della Conferenza delle Regioni di oggi.

Viaggi in aereo

Riguardo agli aerei, i tecnici non sarebbero intenzionati a cambiare le attuali linee guida, che permettono l’utilizzo dei posti al 100 per cento anche in forza di un ricambio e filtraggio totale dell’aria che avviene 20-30 volte all’ora. Anche le linee guida internazionali sui voli del resto sono sulla stessa linea. Semmai potrebbe essere consigliata una stretta per aumentare procedure di sicurezza e distanziamento negli aeroporti, ad esempio si chiederà di evitare l’affollamento sulle navette che portano dai gate agli aerei e al momento del recupero bagagli.

La quarantena dei migranti

Intanto, arriva martedì prossimo a Trapani la nave Gnv “Azzurra” utilizzata per la quarantena dei migranti, che si trovava a Lampedusa. Le operazioni di trasbordo dei migranti, stando a quanto riferito dalla prefettura di Agrigento, ricominceranno nella giornata di giovedì. La nave può contenere circa 700 persone, tutti migranti che devono rimanere in isolamento per due settimane dopo lo sbarco.

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