elezioni 2020

L’ombra del contagio dietro la campagna elettorale

Siamo sicuri che non ci sia nessuna correlazione tra il boom di contagi in Campania di questi giorni e la campagna elettorale?

Numeri e statistiche alla mano qualche dubbio viene perché i tempi di incubazione del virus e l’aumento esponenziale dei casi trovano una correlazione.

Lo scorso 14 settembre il bollettino dell’unità di Crisi della Regione Campania segnava 90 nuovi positivi, il dato più basso registrato dal 22 agosto, da quel giorno in poi iniziò l’ondata dei “vacanzieri untori”. Che proprio il 14 settembre possiamo definire in via di esaurimento o comunque assolutamente sotto controllo.

Controllando i bollettini giorno per giorno si nota come dal 15 al 21 settembre i contagi incrementano sempre di più, siamo in piena campagna elettorale. Calcolando gli ultimi giorni di campagna elettorale, il voto, gli spogli, assembramenti e feste, con i tempi di incubazione del Covid, il risultato è presto dato.

A conferma di questa tesi, il 1 ottobre in Campania sono stati registrati 390 nuovi casi, il primo vero e proprio picco. Applicando i famosi 14 giorni indicati dall’Oms come tempo massimo d’incubazione cadiamo in piena campagna elettorale, ovvero 17 settembre. Il dato è confermato anche dai giorni precedenti, ovvero dal 25 al 30 settembre in Campania si è viaggiato abbondantemente sopra i 200 positivi al giorno, facendo cadere i tempi d’incubazione proprio durante la caccia ai voti per le regionali e le comunali.