Boom di contagi, la sanità Casertana è al collasso

Ieri 517 contagi su un totale di 987 tamponi nei laboratori dell’asl di Caserta. Superato quindi il 50% del rapporto positivi su tamponi effettuati, il che preannuncia una situazione grave per tutta la comunità.

i numeri sono all’armanti, considerando che solo fino a 2 giorni fa il rapporto era al 26% mentre durante il primo lockdown era addirittura all’ 1%.

Le conseguenze? oltre alle scuole chiuse e alle attività in ginocchio, c’è il grande problema degli ospedali, ormai monopolizzati dal covid. Un esempio è l’Ospedale di Sessa Aurunca dove il Pronto soccorso è in tilt da giorni per l’arrivo massivo di persone positive.

Una situazione non dissimile dagli altri ospedali, dove si cerca spasmodicamente di recuperare posti letto, sottraendoli ai reparti di ortopedia, cardiologia e chirurgia.

Ma fuori ai nosocomi cittadini è il deserto: le persone hanno paura di andare in ospedale e di contrarre il contagio, un contagio così rapido e subdolo che le istituzioni fanno fatica ad inseguire. Una situazione che giorno dopo giorno sta sfuggendo di mano.